Trasferimento di proprietà auto ereditata: guida pratica e documenti necessari

Data
25 luglio 2025
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Hai ereditato un’auto e non sai da dove partire per gestire le pratiche? È una situazione comune, spesso accompagnata da dubbi e incertezze. La buona notizia è che il trasferimento di proprietà, se affrontato con le giuste informazioni, è meno complicato di quanto sembri. In questa guida ti spieghiamo l’iter da seguire, i documenti da preparare e i consigli utili per affrontare tutto con tranquillità.

Da dove iniziare: accettazione dell’eredità

Prima di poter intestare l’auto a tuo nome, è fondamentale formalizzare l’accettazione dell’eredità. Questo passaggio avviene tramite la dichiarazione di successione, che elenca gli eredi legittimi e viene solitamente presentata all’Agenzia delle Entrate. Senza questo documento non è possibile avviare alcuna pratica al PRA (Pubblico Registro Automobilistico).

Documenti necessari per il passaggio di proprietà

Una volta completata la successione, puoi occuparti del trasferimento di proprietà dell’auto. Ecco cosa ti serve:

  • Certificato di morte del precedente intestatario
  • Dichiarazione di successione
  • Documenti d’identità e codici fiscali degli eredi
  • Libretto di circolazione
  • Certificato di proprietà del veicolo (cartaceo o digitale)

È importante che tutta la documentazione sia aggiornata e in originale o copia conforme, per evitare blocchi nella procedura.

Dove presentare la domanda e cosa succede dopo

La richiesta di trasferimento può essere presentata:

  • Presso uno Sportello Telematico dell’Automobilista (STA)
  • All’ACI
  • Oppure tramite un’agenzia di pratiche auto

Dopo la registrazione, riceverai un nuovo certificato di proprietà e verrà aggiornato il libretto con il nominativo dell’erede. Solo da quel momento il veicolo sarà legalmente intestato a te.

Vuoi vendere l’auto ereditata?

Se non sei interessato a usare l’auto, puoi decidere di venderla. Ma attenzione: prima devi completare il passaggio di proprietà a tuo nome. Solo così potrai disporre liberamente del veicolo.

In alternativa, se l’auto è molto vecchia o inutilizzabile, puoi valutare la radiazione per demolizione o l’esportazione all’estero.

Tempi, costi e attenzione alla fiscalità

Il trasferimento deve avvenire entro 60 giorni dalla data di accettazione dell’eredità. In caso contrario potresti incorrere in sanzioni amministrative.

Sono previsti costi legati:

  • All’imposta di bollo
  • Alla registrazione al PRA
  • All’onorario dell’agenzia (se ti rivolgi a un intermediario)

Inoltre, è utile informarsi su eventuali imposte di successione, anche se in molti casi sono esenti per i parenti stretti.

Tre consigli per non sbagliare

  • Agisci con tempestività: i tempi sono importanti, non rimandare.
  • Conserva sempre una copia di ogni documento presentato.
  • Chiedi aiuto se serve: un professionista può evitare errori e perdite di tempo.
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